Un cacciatore di topi nelle miniere? Ebbene si… parliamo dello Yorkshire Terrier che qualcuno di voi ha ora sul divano, servito e riverito 🙂 ! Guardatelo e immaginatelo fuligginoso con un ratto in bocca… come cambiano i tempi!
Comunque questa mansione era riservata ai soggetti più grossi della razza, i più piccoli venivano adottati dalle dame come ambiti cani da salotto, più o meno come oggi. Con il passare del tempo la sua taglia andò via via rimpicciolendosi e il pelo via via allungandosi fino ad assumere le odierne ben note sembianze.
Fiorenzo Fiorone, noto zootecnico, disse di lui:
” E’ una vera meraviglia zootecnica: figuratevi un manicotto di serico pelo, a tinte sfumate d’oro, d’argento e di piombo moventesi con grande rapidità , come se fosse animato da una sapiente macchina invisibile la quale abbia a prua una piccola punta nera, che è quella del naso ed a poppa una breve prominenza, specie di timone, che è l’estremità della coda, il tutto agitantesi con una agilità e rapidità meravigliose”
Nasce però come cane temerario e deciso, insomma… una bella gatta da pelare sto nanetto. E’ ancora oggi un formidabile cacciatore di piccole prede, è molto intelligente e legato al padrone, risulta però essere dispotico e prepotente se non gli si danno le dovute attenzioni, quindi armatevi di santa pazienza e educatelo a dovere!
Lo Yourkshire Terrier appartiene al Gruppo 3 delle razze riconosciute , il Gruppo dei Terrier per la precisione,  e il suo Standard FCI lo descrive così:
“Cane a pelo lungo; il pelo ricade perfettamente diritto lungo i lati del corpo e in modo uguale da ciascuna parte, diviso da una scriminatura che va dal tartufo alla punta della coda. Molto compatto, dalle linee nette, con un portamento eretto che gli dà un’aria importante. Nel suo insieme da l’impressione di un corpo vigoroso e ben proporzionato.”
Una risposta a “A caccia di topi con lo Yorkshire Terrier”